Storie condivise - Progetto Giovanni Cristiani LGBT

28-01-2021 - Notizie

Credo sia giunta l'ora di fare una piccola summa di storia che aiutino a riflettere su chi si può incontrare nella vita quotidiana, al lavoro, tra gli amici e anche in Parrocchia.
L'accoglienza è un concetto molto bello, ma la sua declinazione concreta non può limitarsi a una definizione astratta. E l'accoglienza è vera solo quando è un percorso e un processo di una intera comunità, non di qualcuno più attento e sensibile che protegge chi potrebbe essere altrimenti allontanato in modo brusco e diretto o col guanto di velluto, sottolineando quello che non può fare perché altrimenti creerebbe scandalo e sconcerto (il catechista, far conoscere il proprio partner nella comunità, avere ruoli di responsabilità anche ecclesiale).
Il coming out non è altro che un atto di condivisione e apertura; certo può diventare uno strumento di sfida, ma la sfida nasce quando uno si sente rifiutato da un contesto. E il coming out come atto di condivisione è un dono di sé offerto alla comunità umana e anche cristiana e anche cattolica.
Mi piacerebbe tanto che ascoltare questi racconti di vita e leggere la storia del movimento degli omosessuali credenti in Italia siano una proposta utile per immaginare nella comunità come promuovere un'accoglienza concreta. 
Le storie sono a tratti inaspettate. Chi penserebbe mai che qualcuno trovi la via per la conversione proprio grazie al suo partner omosessuale? Che la famiglia impari ad essere più unita e cattolica proprio dopo il coming out della figlia grazie al percorso fatto dai genitori? Che un credente prima si allontani dal movimento e poi si riavvicini come risorsa grazie al suo percorso condiviso? Che essere rifiutati in seminario perché lì con onestà si era raccontato della proprio dimensione omoaffettiva non diventi un elemento di rancore ma un dono per i futuri discernimenti vocazionali? Che non si ponga limite ai propri progetti pensando di poter aiutare con un sito anche chi vive lontano migliaia di kilometri in Africa? Che ci si apra anche ad altre religioni come l'Islam? E infine che si possa trasformare la propria rabbia verso chi ti dice di non sentirti sbagliato (tanto si è cresciuti sentendosi tali) in strumento per discernere la voce di Dio? 
 

https://www.youtube.com/watch?v=bAQ0Mp1LPlk (Quando Dio ti cerca dopo il Coming Out - La storia di Luca da Genova)

 
https://www.youtube.com/watch?v=Zze6ZxP2ViA (Quando il coming out unisce una famiglia cattolica - La storia di Martina e della sua famiglia da Civitavecchia)
 
https://www.youtube.com/watch?v=Zze6ZxP2ViA (La testimonianza dei giovani LGBT nell'associazionismo cattolico - Luca da Carpi e l'Azione Cattolica)
 
https://www.youtube.com/watch?v=K9w-wUYu6t8 (Dio? Chiama anche gli omosessuali - La vocazione di Paolo a Novara)
 
https://www.youtube.com/watch?v=K9w-wUYu6t8 (Il Coming out? Un dono per la Chiesa - La storia di Carola nata a Piacenza)
 
https://www.youtube.com/watch?v=_qAZ2glGgAM&t=41s (Gay Christian Africa : l'amore di Dio non ha confini - La storia di Adelard dal Burundi a Milano)
 
https://www.youtube.com/watch?v=-e48lruai8Q (L'omosessualità nell'Islam liberale - Eleonora che da cattolica studia gli spazi dei diritti nell'Islam liberale)
 
https://www.youtube.com/watch?v=-e48lruai8Q (Quando ho capito che Dio mi ama immensamente, anche se sono omosessuale - La storia di Felice ora a Milano)
 
Ecco la morale di queste storie. Dice la voce narrante di tutti i filmati : "La Speranza, dice il vocabolario, è la capacità di protenderci verso qualcosa che non possiamo ancora vedere ma che ci aiuta ad andare avanti. In realtà già esistono segni tangibili che dimostrano che essere giovani, credenti e omosessuali non è una contraddizione ma un cammino da compiere assieme, sono le vite di Luca, Martina, Paolo, Carola, Luca, Adelard, Eleonara e Felice e quelle di centinaia di altri giovani che concretamente confermano che Dio non si è confuso, non ha commesso un errore; Dio non ci ha creato per sbaglio."
 
Ed ecco come la letteratura poetica e sapienziale dei Salmi conferma questa Speranza : dal Salmo 139, 13-14,16 "Sei tu che mi hai creato nelle viscere e mi hai tessuto nel seno di mia madre. Ti lodo perché mi hai fatto come un prodigio; sono stupende le tue opere, tu mi conosci fino in fondo. (...) Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi e tutto era scritto nel tuo Libro; i miei giorni erano fissati quando ancora non ne esisteva uno."
 

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Emanuele Macca
Pavia