Il dibattito sulle coppie omosessuali

16-03-2021 - Notizie

La Chiesa non benedice e non può benedire il peccato” delle coppie omosessuali.

 

Il dibattito sulle coppie omosessuali nella Chiesa è aperto da tempo e le posizioni in merito al loro riconoscimento e alle benedizioni sono piuttosto contrastanti. Immediate, infatti, sono state le reazioni del mondo gay alle affermazioni uscite in un documento reso pubblico ieri (16 marzo 2021) dalla Congregazione della Dottrina della fede in cui si afferma «la Chiesa non benedice né può benedire il peccato», affermando così lo stato peccaminoso di due persone dello stesso sesso che si vogliono bene. Riportiamo l’intervista rilasciata immediatamente da P. Alberto Maggi a Paolo Rodari su tale questione.

"Altro che Chiesa in uscita. A me questa Chiesa fa paura. Dovrebbe avere le mani sempre tese, andare incontro agli altri e ricordare che per Gesù la verità non è una dottrina da insegnare, ma il bene da fare. E invece esce con queste prese di posizioni."

"Se due persone vivono assieme, fanno del bene, vivono con generosità e si vogliono bene perché non dovrebbero trovare chi le benedice? Si benedicono le case, gli animali, gli oggetti, ma due persone che si vogliono bene no. Ma per fortuna dove c’è amore c’è Dio, per questo due persone omosessuali che si amano non hanno nulla da temere."

"Anche la mia vita di sacerdote non è aperta alla procreazione. Così quella di Gesù che non ha ripetuto l’adagio biblico ‘crescete e moltiplicatevi’. Ha incitato a essere aperti agli altri e per farlo non serve procreare. Qui si buttano dei pesi sulle spalle della gente, pesi che non si sa nemmeno portare. È molto triste"

La Chiesa "ci ha messo 2000 anni a dire che nel matrimonio non è importante solo la procreazione ma anche la sessualità. Ci ha messo decenni a far sì, tanto per fare un altro esempio, che i suicidi potessero essere seppelliti in terra consacrata. Io dico agli omosessuli non aspettate che la Chiesa vi riconosca, siate felici prima.
Gesù non si è mai espresso sull’omosessualità. Eppure la Chiesa sì. L’altro ieri c’era il Vangelo con le parole di Gesù a Nicodemo. Gesù dice che chi fa il male odia la luce. Ma poi, clamorosamente, non parla di chi fa il bene ma dice che la verità è fare il bene. Con il documento di ieri si butta addosso alla gente la dottrina con l’effetto di allontanare di più le persone da Gesù. La Chiesa dà risposte a problem che la società ha già superato. E le risposte che dà di fatto non valgono più"