Da La Stampa - 26 marzo 2021.
Il nostro cammino verso la Pasqua, in quanto cristiani, ci chiede ancora di pregare e di sognare perchè, tra i fratelli e le sorelle della frantumata Comunità di Bose, un segno di dialogo, di confronto evangelico, di un riavvicinamento e graduale riconciliazione, giunga prima della celebrazione stessa del Risorto. "Misericordia io voglio e non sacrifici". (Osea 6,6 - Matteo 9,13). E' il sogno di una moltitudine di credenti e non, che in questo deserto si sentono molto più soli.