Da La Stampa - 26 marzo 2021.
Il nostro cammino verso la Pasqua, in quanto cristiani, ci chiede ancora di pregare e di sognare perchè, tra i fratelli e le sorelle della frantumata Comunità di Bose, un segno di dialogo, di confronto evangelico, di un riavvicinamento e graduale riconciliazione, giunga prima della celebrazione stessa del Risorto. "Misericordia io voglio e non sacrifici". (Osea 6,6 - Matteo 9,13). E' il sogno di una moltitudine di credenti e non, che in questo deserto si sentono molto più soli.
PER INTERCESSIONE DI UN VESCOVO MARTIRE
Noi t’invochiamo, vescovo dei poveri, intrepido assertore della giustizia, martire della pace: ottienici dal Signore il dono di mettere la sua Parola al primo posto e aiutaci a intuirne la radicalità e a sostenerne la potenza, anche quando essa ci trascende...
don Tonino Bello
Oscar Arnulfo Romero a 41 anni dalla morte
Quando le pietre più dure sono le parole
Da Missioni Consolata: https://www.rivistamissioniconsolata.it/2019/01/01/beato-oscar-arnulfo-romero-quando-le-pietre-piu-dure-sono-le-parole/
Assassinato il 24 marzo 1980, beatificato il 23 maggio 2015, santificato il 14 ottobre 2018. Sono queste le tre date che ricordano monsignor Oscar Romero, il vescovo del Salvador ucciso per essersi schierato con gli ultimi. Eppure, il riconoscimento del suo ruolo e del suo martirio sono stati a lungo contrastati, anche all’interno della Chiesa...
Lettera inviata alla rivista “Rocca”, pubblicata sul profilo facebook il 10.3.2021
Ho a lungo esitato a scrivere questa lettera sul “caso Bose”, perché avrei preferito sottoscrivere un testo collegiale, che coinvolgesse un numero consistente di persone che hanno a lungo frequentato quella significativa (e originale) comunità monastica. Ho fatto qualche tentativo in questa direzione, ma con scarso successo...
21 MARZO 2021
XXVI GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE
MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBLICA SERGIO MATTARELLA - LINK
GIULIA THELLUNG HA PORTATO A COMPIMENTO LA SUA VITA TERRENA
Ieri nel tardo pomeriggio, da Roma mi è giunta la spiacevole notizia da parte del nostro carissimo amico Antonio Thellung che la sua sposa Giulia, novantenne e a causa del Covid, ha portato a compimento la sua vita terrena. Pure Antonio ha preso il virus ma in forma molto leggera. Nostri ospiti per tanti anni, in questi ultimi tempi ci siamo sentiti solamente per telefono, certi ormai che non ci saremmo più incontrati in parrocchia per ascoltare le loro toccanti testimonianze di vita coniugale. Novantenni entrambi, e acciaccati come era solito dire, con voce inconfondibile, il simpaticissimo Antonio, hanno trascorso più di 65 anni della loro vita “litigando tenendosi per mano”. Grati al Signore del dono grande per averceli fatti conoscere e incontrare, non mancheremo di riproporre prossimamente stralci delle loro sagge e rasserenanti parole e pensieri. Assicuriamo la nostra preghiera al Padre perchè accolga fra le sue braccia la amata Giulia con un ricordo speciale per il suo sposo e ultimamente "badamante" Antonio che, pur avendo scritto tanto sulla vecchiaia e la morte, troverà ancora più vuota la loro grande casa in cui pure io ebbi modo di vedere. Nell'impossibilità di poter partecipare al funerale non mancheremo di fare memoria nelle prossime nostre celebrazioni eucaristiche. Le nostre condoglianze alle figlie e alle loro famiglie
Un abbraccio virtuale ma sincero da parte di tutte/i amiche/ci e parrocchiani.
21 marzo 2021: primo giorno di primavera donmario
IN MERITO A BOSE
In vista delle prossima Pasqua o ci si incammina verso un confronto alla luce del sole o meglio sarebbe rinviare la Celebrazione per evitare di beffeggiare il Risorto.
Nessun tifo, nessuna idolatria dell’autorità o dell’obbedienza: solo rimuovendo il velo della tenebra la luce potrà prevalere
Dal Blog "riprenderealtrimenti"
Buongiorno
Quest’anno la XXVI Giornata della Memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie cade di domenica. Sabato 20 marzo, Libera leggerà in molte piazze d’Italia l’elenco delle 1031 vittime di mafia...
La Chiesa non benedice e non può benedire il peccato” delle coppie omosessuali.
Il dibattito sulle coppie omosessuali nella Chiesa è aperto da tempo e le posizioni in merito al loro riconoscimento e alle benedizioni sono piuttosto contrastanti. Immediate, infatti, sono state le reazioni del mondo gay alle affermazioni uscite in un documento reso pubblico ieri (16 marzo 2021) dalla Congregazione della Dottrina della fede in cui si afferma «la Chiesa non benedice né può benedire il peccato», affermando così lo stato peccaminoso di due persone dello stesso sesso che si vogliono bene. Riportiamo l’intervista rilasciata immediatamente da P. Alberto Maggi a Paolo Rodari su tale questione...
Responsum della Congregazione per la Dottrina della Fede
ad un dubium circa la benedizione delle unioni di persone dello stesso sesso...
“Benedire coloro che ci perseguitano”. Ma quanti preti dovremmo benedire!
DI MASSIMO BATTAGLIO · 16 MARZO 2021
Riflessioni di Massimo Battaglio
Oggi, la mia bacheca di facebook, da una certa ora in avanti, ha cominciato a essere monotematica. Tutti post sull’intervento dell’ex Sant’Uffizio in cui si conferma che non si possono benedire le unioni tra persone dello stesso sesso....